Ah, le vacanze!!! Dolci Natalizi, pantofole, luci festive, la pace familiare, la gioia coniugale, i regali e i bambini riconoscenti. Oppure no!?

Le vacanze sono stressanti. Ci sono troppi familiari, oppure non abbastanza, a creare problemi c’è il divario tra la nostra vita reale e la nostra vita di fantasia. Soprattutto per i nostri cari alcolisti o tossicodipendenti, le vacanze non possono essere un momento dell’anno gioioso, ma una stagione piena di solitudine, ansia, insicurezza e aspettative irraggiungibili.

Per la famiglia e gli amici, può essere un tempo segnato da ansia, frustrazione, anche rabbia e l’incertezza di come agire con il parente in dipendenza. Peggio di tutto, le vacanze possono essere una causa di ricaduta.

Vacanze con le dipendenze

Sapete comportarvi con i cari con una dipendenza nelle riunioni delle Festività?

Per quelli con problemi di dipendenza, ci possono essere laceranti nostalgie e dolore per i tempi buoni e le brave persone del passato, devastanti sensi di colpa e di inadeguatezza per non aver creato una vita, la migliore possibile, per se e per chi si ama. Occorre concentrarsi sul presente e il futuro, non sul passato.

Trovare nuovi modi per festeggiare. Creare nuovi simboli e rituali per se stessi, la famiglia e gli amici che aiutino a ridefinire una stagione di festa gioiosa e che celebrino il recupero dalla dipendenza. Occorre evitare l’isolamento e trascorrere del tempo con le persone che amiamo e che sono di supporto. Non esporsi a stress o tentazioni inutili.

Le famiglie hanno bisogno di fissare limiti precisi riguardo le celebrazioni. Lasciare che la persona sappia in anticipo che l’alcol e abuso di sostanze non sarà tollerato durante i festeggiamenti. Per evitare qualsiasi imbarazzo, occorre tenere una conversazione diretta prima delle celebrazioni del periodo vacanziero. Concludere dicendo ai nostri cari in travaglio che si è orgogliosi di loro e chiedere se c’è qualcosa che si può fare per farli sentire a loro agio. Capire che le famiglie non possono curare la dipendenza e non possono controllarla.

Né le famiglie possono causare una ricaduta – spetta alla persona la responsabilità del suo stesso recupero. Ma le famiglie possono essere di supporto nel recupero dei propri cari, specialmente durante le festività.