Tale forma merita una considerazione a parte perché può verificarsi anche in soggetti non etilisti. È secondaria ad un rapido attraversamento della barriera emato-encefalica da parte di elevate quantità di alcol; si caratterizza all’inizio per la presenza di alterazioni comportamentali (euforia, disinibizione, disforia), quindi per la comparsa progressiva di sonnolenza, belligeranza ad aggressività. Parallelamente all’aumentare della alcolemia compaiono progressivamente letargia, stupor e coma. Nei casi di grave intossicazione etilica si possono avere depressione respiratoria e ipotensione arteriosa che possono condurre il soggetto al decesso.